ONDE D’URTO E DISFUNZIONE ERETTILE

Disfunzione erettile, onde d’urto efficaci nell 70% dei casi
Stop ai farmaci e ritorno a una sessualità serena. Per sette pazienti su dieci con disfunzione erettile le onde d’urto si sono dimostrate una valida opzione terapeutica. È il risultato parziale del primo studio multicentrico italiano coordinato dalla Società Italiana di Andrologia su questo nuovo trattamento per uno dei disturbi sessuali più comuni fra gli uomini. Lo studio, ancora in corso, ha valutato su circa 100 pazienti tra 18 e 65 ani d’età l’efficacia delle onde d’urto a bassa intensità per la disfunzione erettile di diverso grado. Il trattamento ha dato risultati positivi nel 70% dei pazienti di grado lieve/medio, che ha smesso di utilizzare farmaci per tornare a vivere una sessualità spontanea; nel 40% dei pazienti più gravi, invece, è migliorata la risposta alla terapia orale. Le onde d’urto, già impiegate nella pratica clinica ad esempio in fase di riabilitazione per il trattamento di disturbi muscolo-scheletrici, possono aiutare il paziente con disfunzione erettile perché migliorano la circolazione del sangue nei tessuti del pene. Le onde a bassa intensità favoriscono inoltre la crescita di nuovi vasi sanguigni. La terapia prevede l’esecuzione di sedute che durano circa dieci minuti da ripetersi all’interno di sei trattamenti complessivi.

1 commento su “ONDE D’URTO E DISFUNZIONE ERETTILE”

  1. Avrei due commenti da aggiungere in calce al vostro articolo:
    1.Il fatto che la disfunzione erettile associata a fibrosi plastica possa coinvolgere uomini di tutte le età, persino ragazzi di 15-18 anni, suggerisce che esistono errori culturali e di conseguenza. comportamentali, nel modo in cui i soggetti di genere maschile si rapportano con gli organi genitali, propri e inevitabilmente anche con quelli femminili. Il principale è la convinzione implicita, che siano gli organi genitali o il basso addome a generare la gratificazione orgasmica e ne abusano senza riguardi.
    Qui c’è lo spunto per corsi Fad di sessuologia educativa di sapiente corretta gestione della sessualità, al fine di migliorare la durata e l’intensità del piacere orgasmico, evitando danni spesso irreparabili all’apparato genitale.
    2. Sarebbero utili corsi fad di terapia con onde d’urto per la malattia di Peyronie, per evitare l’ingiustificato e immediato ricorso alla chirurgia plastica, i cui risultati sono per lo più disastrosi
    Grazie
    Dott. P.Bacchin

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